Nomenclatura dei principali elementi scenici
Fronte del palco
Arco scenico o arco di proscenio
E' l'arco in muratura che sovrasta il proscenio.
Boccascena
Elemento architettonico determinante il piano ideale che separa lo spazio delle scene da quello della sala. Coincide con la massima ampiezza dell'apertura rettangolare della muratura tra sala e palco.
Sipario
Elemento prevalentemente in velluto ricco (abbondante, con pieghe) che divide la sala dal palcoscenico. Sono in uso vari tipi di sipari, caratterizzati dalle diverse modalità di apertura (al centro, dall'alto ecc): all'italiana, tedesco, francese, greco, sipari moderni azionati elettricamente.
Proscenio
Detto anche avanscena o ribalta. Parte del palcoscenico che aggetta verso la sala, oltre il boccascena. Contiene la ribalta luci e serve principalmente per ricevere gli applausi a sipario chiuso.
Ribalta
Nel teatro rinascimentale era quella parte leggermente sollevata del proscenio che, ribaltata mediante cerniere, determinava l'occultamento delle luci di proscenio. Oggi vale in senso lato anche per lo spazio posto avanti al boccascena, cioè il proscenio stesso.
Golfo mistico
Detto anche fossa degli orchestrali, è posto tra il pubblico e il proscenio ad un livello inferiore alla platea per non disturbare la visuale del pubblico.
Arlecchino
Largo tessuto drappeggiato o dipinto posto davanti le quinte di boccascena. E' posizionabile a varie altezze per adattare le dimensioni del boccascena ed incorniciare le scenografie installate in palcoscenico.
Tagliafuoco
E' un sipario metallico con funzione protettiva antincendio che divide la sala dal palcoscenico. La sua manovra, a gravità, non deve essere ostacolata da alcun elemento scenografico o altro impedimento. La resistenza al fuoco deve essere come minimo di 120 minuti ed in genere la sua discesa, oltre ad essere manuale, può dipendere dall'entrata in allarme di sensori di fumo posti in diversi luoghi dell'edificio. Viene calato tutte le sere dopo lo spettacolo ed è obbligatorio in tutti i teatri.
Quinta mobile
Elemento verticale che, insieme all'arlecchino mobile, serve a restringere l'apertura del boccascena in muratura.
Oltre il sipario: gli elementi del Palcoscenico
Torre scenica
E' la struttura più alta del teatro che comprende palcoscenico, sottopalco e soffitta.
Palcoscenico
Parte dell'edificio teatrale destinato all'esecuzione dello spettacolo, costruito in legno per permettere il fissaggio delle scenografie. Il palco ha normalmente il piano e inclinato di circa il 5%, che partendo dal boccascena sale verso il fondo.
In alcuni casi il piano di palcoscenico è costituito da elementi mobili che permettono di modificare in altezza il suddetto piano per le esigenze sceniche.
I movimenti vengono effettuati da meccanici specializzati che manovrano un apposito sistema idromeccanico posto sotto il livello del palcoscenico.
Retropalco
Piano posteriore al palcoscenico che rimane normalmente fuori dalla vista degli spettatori. Ha funzioni di deposito delle scenografie occorrenti allo spettacolo in corso o quelli a venire.
Graticciata
La graticciata (o graticcia o graticcio) è una struttura a travi di legno o di metallo alloggiata in cima alla torre scenica, a ridosso del soffitto del palcoscenico in un teatro.
Delle stesse dimensioni del palcoscenico, normalmente è posta ad una altezza di 12 m da esso, ma nei teatri grandi questa misura può aumentare. Il tutto è ancorato al tetto del teatro grazie a tralicci in metallo o a travature di legno. La distanza della graticcia dal soffitto del teatro deve essere praticabile, cioè tale da poter consentire il passaggio, più o meno agevole, di un tecnico, un macchinista teatrale.
I travetti che compongono la graticciata hanno generalmente sezione quadrata di circa 10 cm di lato, alternati a spazi vuoti di ugual misura (tagli), attraverso i quali fare scendere le corde che sollevano le strutture di scena. Tali corde scorreranno su rocchetti montati tra le due travi vicine.
Rocchetto
Rullo in legno, teflon o metallo, di diametro intorno ai 5 - 10 cm, largo quanto lo spazio tra le travi calpestabili della graticcia e assicurato ad esse, libero di ruotare su un perno metallico o montato su cuscinetto a sfere. Una larga scanalatura permette che le corde vi scorrano attorno senza uscirne.
Passerella di boccascena
(Prima passerella) Parte alta del boccascena, posta dietro l'arlecchino, serve, come supporto ad elementi di illuminotecnica (proiettori, seguitori, ecc.).
Americana
Struttura in legno o metallo costruita a traliccio, appesa al soffitto mediante un sistema di tre o più corde parallelamente al boccascena, destinata all'installazione di proiettori o elementi scenici pesanti. Nel caso essa accolga materiale illuminotecnico può essere chiamata con un numero progressivo in base alla sua posizione rispetto al sipario. Sulla "prima americana" verranno posti quindi i proiettori che illumineranno la scena dal davanti.
Arcate
Poste ai lati del palcoscenico, hanno funzione di parcheggio per gli elementi scenografici e spazio utile ai cambi rapidi, con eventuale possibilità di manovrare elementi carrellati.
Soffitta
Parte alta della torre scenica comprendente ballatoi, passerelle d'unione e graticciata.
Panorama
Fondale di stoffa centinato, di colore azzurro o grigio chiaro, che parte da un lato del palcoscenico e termina dal lato opposto, coprendo interamente i tre lati del palcoscenico.
Ciclorama
Con le funzioni del panorama e del medesimo colore, si differenzia da esso in quanto elemento rigido, costruito normalmente in legno e compensato.
Ballatoio
Passerella percorribile aggettante che corre lungo tre ali del palco, anche a differenti altezze, dalla quale vengono eseguiti movimenti di sollevamento di fondali quando non sia possibile effettuarli dal piano di palcoscenico. Il corrimano (mantegno) che lo delimita da un lato viene usato per legare le corde (tiri) che reggono gli elementi scenici.
Cabina
Ambiente nel quale sono installati i comandi e gli apparecchi per gli effetti di luce. Può trovarsi sui lati del palcoscenico, o nel sottopalco. In molti teatri moderni è collocata nella parte alta o laterale della sala.
Sottopalco
Spazio sottostante il declivio del palcoscenico, formato tradizionalmente da numerosi piani.
Trabocchetto
Quando le dimensioni del sottopalco lo consentono, il palcoscenico viene costruito nella parte centrale con moduli amovibili, in genere di dimensioni attorno al metro e mezzo di lato; dal piano sottostante è possibile quindi far salire o scendere oggetti scenici o attori per simulare apparizioni o sparizioni degli stessi. Generalmente vengono usate macchine idrauliche simili a montacarichi anche se è possibile l'uso di scale o pianali mossi manualmente.
Oltre il sipario: gli elementi della Scena
Quinte
Elemento scenotecnico in tela libera, appeso in soffitta o fissata ad una struttura portante (quinta armata) assicurata al piano del palcoscenico, disposto simmetricamente in uno o più ordini e delimitante lateralmente il palcoscenico. Può essere di colore unico (in genere nero) o dipinto scenograficamente.
Telaio
Elemento fondamentale della costruzione scenografica, formato, come uno scheletro, da catinelle e rivestito in tela (in quest'ultimo caso viene trattato pittoricamente) o in legno diventando così un elemento costruttivo molto più solido.
Fondale
E' l'ultimo piano verticale della scenografia, parallelo al boccascena, che ne chiude e caratterizza il fondo.
Principale
Un elemento verticale, ancora parallelo al boccascena, formato da due quinte ai lati e da un pannello orizzontale rettangolare che le sormonta, detto soffitto.
Plafone
Pannello armato sospeso che riproduce il soffitto di una scena chiusa, ad esempio una stanza, che in scenografia prende il nome di parapettata.
Parapettata
Termine scenotecnico che indica l'insieme di fianchi armati collegati tra loro in maniera continua, in modo da chiudere completamente i tre lati dello scenario (stanza).
Spezzati
Elementi scenici di forme ridotte sagomati secondo la convergenza della prospettiva solida accelerata, che concorrono verso il punto di fuga fittizio F.
Fianco
- ARMATO: elemento scenografico costituito da una tela dipinta e da un telaio in legno che rende rigida la parte dipinta.
- COSTRUITO: elemento scenografico tridimensionale costruito prevalentemente in legno e dipinto.
- CARRELLATO: elemento scenico, generalmente costruito, dotato di ruote o di un carro per agevolare lo spostamento durante i cambi d'atto o di scena.
Praticabile
Qualsiasi superficie piana o inclinata sopraelevata sul piano del palcoscenico, che permetta agli attori di agire scenicamente su di essa. In particolare i teatri sono forniti di praticabili a misure standard di 2 x 1 m ed altezze progressive di 20, 40, 60, 80 e 100 cm, variamente componibili.
Tiro
Sistema di sostegno mediante corde per l'attacco in soffitta di qualsiasi elemento scenografico o americana. Può essere motorizzato o manuale.
Tiro contrappesato
Sistema usato per movimentare agevolmente un'americana luci o un pesante fondale composto da un contrappeso che, opportunamente collegato alla struttura da muovere, controbilancia il peso della stessa.
Riva
Elemento scenico, armato o costruito, posto in senso orizzontale rispetto al fondale. Ha profilo genericamente variato, con il duplice scopo di alzare la linea dell'orizzonte e di schermare alla vista del pubblico eventuali apparecchi di illuminazione posti sul piano del palcoscenico. Può essere di diverse dimensioni e quando non supera l'altezza di un metro viene chiamata rivetta.
Fondino
Normalmente è uno spezzato armato di forma rettangolare usato per traguardare porte e finestre.
Traguardare
Nascondere alla vista del pubblico sia sul palcoscenico che in soffitta le parti che non costituiscono la scenografia.